martedì 13 aprile 2010

L'uomo nell' ombra - The Ghost Writer


Quanto è difficile fare il ghostwriter.
Lo sa bene Ewan McGregor che nella nuova pellicola diretta da Roman Polansky impersona uno scrittore incaricato di scrivere la biografia dell' ex Primo Ministro inglese, un impettito ma efficacissimo Pierce Brosnan, al centro di uno scandalo che lo vede coinvolto in prima persona per crimini contro l'umanità.
Se da una parte il regista premio Oscar perde alcuni suoi tratti tipici come la fotografia, ne guadagna, anzi assorbe, altri in tema con la trama. La puntualizzazione è d'obbligo, assorbe perchè nel tracciare le sorti del ghostwriter Polansky guarda verso alcuni temi cari a Hitchcock in film come La finestra sul cortile, pellicola anche essa collocabile in un periodo "americano". Se per il regista inglese fu la fama a portarlo nel nuovo continente per Polansky è stata forse la voglia di riprendersi da quello che personalmente considero un fallimento, Oliver Twist. I difetti ci sono, dovrò anche giustificare queste tre pietruzze, e sono da ricercare in alcune interpretazioni stonate, Kim Catrall torna in SatC, e in qualche personaggio trattato in maniera superficiale. Alla domanda se il risultato sia positivo o meno rispondo con un sincero si, a quella su un ritorno qualitativo alle origini dico no comment.

2 commenti:

  1. Il vostro blog e' altresi' grandioso! non manchero' di seguirvi! grazie x i complimenti che mi avete generosamente riservato! (chiaramente seguiro' con maggiore attenzione la parte musicale essendo un'appassionato) . saluti.

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  2. bravi bravi bravi!!!
    ...ottime recensioni,,,
    ...e grandissimi MGMT! forse appena meglio i passion pit, almeno per me...

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