lunedì 31 gennaio 2011

Fleet Foxes, Helplessness Blues

Dopo circa tra anni tornano i Fleet Foxes, campioni indiscussi del 2008, un anno che aveva visto l'uscita del loro primo, omonimo, bellissimo album. Questo secondo LP si intitolerà 'Helplessness Blues', sarà composto da 12 tracce e uscirà sotto SubPop il 2 Maggio sempre per la produzione di Phil Ek. Intanto qui sotto potete ascoltare e scaricare la title track.

Fleet Foxes - Helplessness Blues by subpop

venerdì 28 gennaio 2011

The King's Speech


Sono uno spettatore esigente, come tale provo una certa riluttanza verso i film storici e in costume. Ricostruire storie le cui testimonianze sono poche o vaghe porta troppo spesso a delle rivisitazioni fuorvianti o noiose, frutto di intuizioni sbagliate e sceneggiature pseudo furbe. Cosa fa allora di The King's Speech un 'must see'? Cosa lo rende uno dei più agguerriti concorrenti alla statuetta di miglior film e uno dei film migliori dell'anno? Il sentimento, il saper toccare lo spettatore fino a trasportarlo nella vicenda. La vicenda di Giorgio V, re affetto da balbuzie, è resa come il dramma di un uomo davanti alla sua nazione, alla gente che vedeva in lui una luce ed una speranza. La frustrazione di un uomo nel sapere che deludera coloro che ripongono fiducia in lui, il trovarsi a ricoprire un ruolo al di sopra delle sue capacità; il dramma di un essere umano prima, e di un re dopo. Hooper inscena una ricostruzione precisa e non eccessiva, i riferimenti storici sono al servizio del film e li per cotestualizzare la vicenda senza trascinarla però nel macchiettistico. Il resto lo fanno gli attori con un interpretazione corale perfetta, Colin Firth conferma quanto di buono visto in A Single Man, Rush e la Bonahm Carther reggono il gioco in maniera perfetta. Se prima pensavo che gli oscar sarebbero stati una corsa a senso unico, adesso posso dire che The Social Network ha un degno rivale.

mercoledì 26 gennaio 2011

Toro Y Moi, il video di Still Sound

Avevamo speso qualche parola a riguardo del secondo album di Toro Y Moi, 'Underneath The Pine', in uscita il 22 Febbraio tramite Carpark e, fino ad oggi, privo di un singolo. Un' astinenza che finisce con l'arrivo del video di 'Still Sound', diretto da Stevend Daniels che ha scelto di immortalare Chaz Bundick intento in semplici mansioni quotidiane.

martedì 25 gennaio 2011

Cloud Nothings - Cloud Nothings


Soffici come una nuvola ma graffianti come una tigre, no non è un nuovo spot dei fazzoletti è semplicemente la prima definizione che mi viene quando penso ai Cloud Nothings. Dopo un esordio che li aveva catapultati nella lista delle band americane più interessanti, i ragazzi di Cleveland tornano con un album che afferma il loro carattere e segna un nuovo passo avanti. Se la definizione che ha aperto questa recensione vi sembra strana lasciatemi spiegare, si parla di sound e quello dei Cloud Notings è quanto di più lo-fi possa esistere. Le chitarre ruvide e i brani dall'attitudine quasi punk lasciano spazio a pezzi più intelligenti ed elaborati, carichi di energia come un tempo ma anche pregni di emozioni e veicolati da una composizione più attenta e meno scanzonata. Certo, non sto parlando dell'iper precisione degli Everything Everything, ma di una caratteristica tutta loro, un marchio di fabbrica che ci garantisce l'arrivo allo step appena successivo all'esordio con hype. L'America è ormai una fucina che sforna band ad una velocità impressionante, basta leggere le ultime recensioni di questo blog per vedere come ogni 'figlio' del Nuovo Continente si stia meritando un posto d'onore nelle liste dei migliori. Dylan Baldi e soci non fanno eccezione, hanno il pregio di essere veri nonostante questo li porti ad essere un ascolto ostico e particolare. Sono comunque dell'idea che davanti a pezzi come 'Should Have' o 'Nothing Wrong' ci sia da applaudire e da evidenziare il loro nome appuntandogli accanto la dicitura: di ottime speranze.

Strokes, la tracklist completa di Angles


Si fanno sempre più concrete le notizie sul ritorno degli Strokes. Dopo l'annuncio del titolo scelto per il quarto LP, la band americana ha rivelato l'intera tracklist dell'album.

Angles:

01 Machu Picchu
02 Under Cover of Darkness
03 Two Kinds of Happiness
04 You're So Right
05 Taken for a Fool
06 Games
07 Call Me Back
08 Gratisfaction
09 Metabolism
10 Life Is Simple in the Moonlight

Angles uscirà il 21 Marzo in UK sotto Rough Trade ed il giorno dopo in USA tramite RCA. Mentre il singolo 'Under Cover of Darkness' comincerà a girare in radio a partire dal mese prossimo.

lunedì 24 gennaio 2011

Il leader dei The Horrors in Vaticano

So che così può sembrare un titolo bizzarro, ma vi assicuro che ha un senso. Faris Badwan, cantante della band The Horrors, ha da poco inaugurato il suo side project, dal nome Cat's Eyes, che lo vede collaborare con la cantante d'opera e polistrumentista canadese Rachel Zeffira. Per battezzare la loro creatura i due hanno scelto una location abbastanza inusuale, la basilica di San Pietro a Roma. L'esordio è avvenuto a Dicembre quando, alla presenza di cardinali e fedeli radunatisi li per caso, i Cat's Eyes hanno eseguito il loro brano 'I Know It Was Over' con un arrangimaneto organo, voce e coro. Alcuni amici della band sono riusciti ad introdurre delle telecamere nella basilica eludendo la sorveglianza, il risultato è un video tanto bizzarro quanto suggestivo.

L'esordio su disco dei Cat's Eyes è fissato per il 28 Febbraio, giorno d'uscita dell'EP 'Broken Glass' sotto etichetta Polydor, la stessa che distribuirà il loro album d'esordio (omonimo) in uscita l'11 Aprile nel Regno Unito e il 3 Maggio negli Stati Uniti (sotto etichetta Cooperative Music/Downtown). L'intero lavoro è stato registrato con il produtorre dei New Order e degli Happy Mondays Steve Osborne negli studi di proprietà di Peter Gabriel. Se volete scaricare gratuitamente il brano 'Not A Friend' potete farlo sul sito ufficiale della band in cambio del vostro indirizzo email.

sabato 22 gennaio 2011

Il video di Darling Buds of May per i Brother

'Figli di papà con i tatuaggi' ecco chi sono i Brother secondo Liam Gallagher. Leonard Newell, Josh Ward, Samuel Jackson e Frank Colucci sembrano essere una delle speranze più floride del Regno Unito, la guitar band di cui tanto si sentiva la mancanza. Dal canto loro amano definirsi gritpop, la verità sta a voi però. Ascoltare questa 'Darling Buds of May' e diteci cosa ne pensate.

Ducktails - Ducktails III: Arcade Dynamic


Se si ha voglia di ascoltare qualcosa di semplice i Ducktails non sono certamente la strada indicata. Il primo approccio con la creatura di Matthew Mondanile è uno di quelli che ti spiazza e ti disorienta, ed un album come 'Landscape' era in grado di esprimere tutto questo 'splendido disagio' in modo elegante e personale. Come rendere ancora migliore un quadro già perfetto? Come evitare di rovinare una splendida atmosfera? La risposta è contenuta per buona parte nelle undici tracce del nuovo lavoro di Mondanile, 'Arcade Dynamics'. Partiamo da una caratteristica tanto marginale quanto importante come l'introduzione del cantato, precedentemente assente e che adesso (seppur presente in modo molto esiguo) contribuisce a creare un atmosfera a suo modo catchy. La voce di Matthew arricchise melodie preziose come quella di 'Hamilton Road' pur restando nella dimensione tipica del sound Ducktailks. Il pregio di questo album è quindi quello di riuscire ad allargare gli orizzonti d'ascolto del progetto senza però snaturarlo, migliorandolo li dove forse era pesante anche per gli ascoltatori più arditi. Non mancano comunque i pezzi più classici fatti solo di semplici melodie che mantengono intatto lo spirito di Mondanile e della sua bizzarra creatura lo-fi. Voglio anche segnalare quella che, insieme alla già citata 'Hamilton Road', è la traccia migliore dell'album: parlo di 'Killin' The Vibe' un pezzo che vede la preziosa collaborazione di Noah Benjamin Lennox, in arte Panda Bear.

venerdì 21 gennaio 2011

Nuovo pezzo per gli Yuck


Tornano gli Yuck, 'Coconut Bible' un pezzo che non sentiremo nel loro album di prossima uscita ma che è già diventata la b-side del singolo 'Holing Out'.

MP3: 'Coconut Bible' - Yuck

Nuovi dettagli sul prossimo album di Panda Bear


Si fanno sempre più interessanti i dettagli sul nuovo album del membro degli Animal Collective Panda Bear. Se qualche settimana fa era circolata la voce di una release direttamentre tramite l'etichetta di proprietà dell'artista, la Paw Tracks, adesso è il turno della tracklist rivelata nella sua interezza da Sonic Boom degli Space Men 3 su un forum degli MGMT. Facciamo un po' di chiarezza perché questo turbinio di nomi avrà intontito un po' tutti. Sonic Boom oltre ad essere un musicista è stato anche produttore di 'Congratulations', l'ultimo lavoro degli MGMT, e secondo voci ormai confermate ha messo mano anche su 'Tomboy'. La tracklist sarà la seguente:

01 You Can Count on Me
02 Tomboy
03 Slow Motion
04 Surfers Hymn
05 Last Night at The Jetty
06 Drone
07 Alsatian Darn
08 Scheherezade
09 Friendship Bracelet
10 Afterburner
11 Benfica

La data d'uscita è fissata per il 19 Aprile, ma nonostante ciò torneremo a parlare di Panda Bear molto presto. Fidatevi.

Panda Bear - Tomboy by Mistletone

Vallanzasca Gli Angeli del Male


C'è un immagine perfetta per descrivere il nuovo film di Michele Placido, ed è quella di un grande motore che gira a vuoto lasciando la macchina ferma nello stesso punto per 120 minuti circa. Sembrerà duro ma probabilmente è questa la vera natura di 'Vallanzasca Gli Angeli del Male', quella della pellicola pretenziosa, carica dell'egocentrismo del suo autore e forse schiacciata a morte proprio da quest'ultimo. Ma partiamo dall'inizio, da Renato Vallanzasca, il personaggio abilmente ricostruito da Kim Rossi Stuart, che negli anni settanta si macchiò di molteplici crimini tanto da venire condannato per due volte all'ergastolo. La pellicola ripercorre la nascita e la fine dell'uomo, sorvolando in parte sul criminale e dipingendo il protagonista come un ladro gentiluomo. Nel farlo però il film cade rovinosamente sul suo stesso ritmo frenetico, esageratamente veloce, tanto da disorientare lo spettatore con i suoi numerosissimi cambi ed con un turbinio di personaggi più o meno tratteggiati. Ed è il voler parlare troppo di 'Renatino' a distruggere il film; il volergli attaccare la telecamera addosso senza dare un senso logico ai fatti che accadono intorno a questo personeggio tanto protagonista quando (purtroppo) solista. Stuart fa del suo meglio per dare credibilità ad una macchietta, troppo vicino alla figura del rubacuori che a quella del criminale e troppo piatta per poter suscitare il benchè minimo interesse attorno alla vicende che lo coinvolgono. Circondato dalla polemiche su un presunto ruolo da eroe ritagliato per il pluriomicida, 'Vallanzasca Gli Angeli del Male' si dimostra invece innoquo e superato. 'Ha un ritmo invidiabile' secondo il Corriere della Sera; insomma, la macchina però è sempre ferma lì.


giovedì 20 gennaio 2011

Sunny Adventure per i Best Coast



Si intitola 'Sunny Adventure' ed è il nuovo pezzo dei Best Coast. La canzone farà parte di uno split 7'' che vede la collaborazione con la band 'JEFF the Brotherhood' che occuperà il b-side con il brano 'Bummer'.
MP3: Best Coast – Sunny Adventure

White Lies - Ritual


È decisamente difficile tornare a parlare dei White Lies, una band che per alcuni tratti apprezzo ma che per altri reputo abbastanza superflua. Il 2009 è stato l'anno che ha visto il lancio di Harry McVeigh e soci con l'album 'To Lose My Life'; un lancio che ha seguito il solito copione UK: molto hype, decine di copertine, singoli potenti e, mi viene da dire stranamente, un buon album. La pecca però, anzi direi il punto debole della band era il live. Li, sul palco, i tre ragazzini inglesi sembravano dei bambini spaesati con un misto di imbarazzo e goffa euforia. Emergeva così l'immaturità della band, da molti accusata di essere 'finta' ma che sicuramente si era trovata in una situazione molto più grande di loro. 'Bigger Than Us' appunto, perché decontestualizzando il titolo della traccia più potente dell'album si ritrova per l'appunto l'analisi perfetta di questa recente produzione. 'Ritual' potrebbe essere commentato come la messa su disco dei problemi della band, un album che cerca di affermare una maturità assente, che abbandona coraggiosamente (o furbescamente) la foga dell'esordio e che fallisce nel suo tentativo di convincere. 'Bigger Than Us' è forse il raro caso d'interesse di dieci canzoni trascurabili, soporifere e in alcuni casi oserei dire vuote. Prendiamo la prima traccia dell'album, 'Is Love', vano tentativo di riproporre i suoni di pezzi come 'To Lose My Life' o 'Farewell To The Fairground' rendendoli però totalmente innocui e non più graffianti come tre anni fa; non posso dirvi se la band ha voluto osare troppo peccando di autostima o se questo 'Ritual' è un semplice e maldestro proseguimento di carriera, posso solo dire che i White Lies hanno mostrato il loro enorme punto debole.

mercoledì 19 gennaio 2011

Il nuovo album degli Strokes ha un titolo


Si intitolerà 'Angles' il quarto album in studio degli Strokes, a rivelarlo è la stessa band che attraverso le parole del chitarrista Albert Hammond Jr. aggiunge '(Angles) E' il modo in cui suona il disco. E' quello che arriva da cinque persone diverse'. Oltre al titolo sono usciti fuori anche i nomi di alcune canzoni tra cui 'Taken For A Fool', 'Life Is Simple', 'Machu Picchu', 'Radio Minor Madness', 'Call Me Back'e 'Undercover Of Darkness'; molto probabilmente sarà proprio quest' ultimo brano ad essere scelto come singolo apripista che precederà l'uscita dell'album fissata, ricordiamolo, per il 22 Marzo negli USA.

Everything Everything e Rihanna

Direttamente dalla live lounge della BBC Radio arriva una sfiziosa cover della hit di Rihanna 'What's My Name' suonata dagli eclettici Everything Everything con l'aiuto di Lianne La Havas.

mp3: Everything Everything - What's my name? (Rihanna cover)

martedì 18 gennaio 2011

Tennis - Cape Dory


Chi sono i Tennis se non una delle band più chiacchierate del 2010? I coniugi Patrick ed Alaina Riley sono riusciti a creare uno dei progetti musicali più promettenti ed attesi dell'anno corrente, ed insieme all'aiuto di James Barone (batterista ma anche sound engineer) hanno finalmente dato alla luce il tanto atteso 'parto', Cape Dory. Dieci tracce composte da semplici melodie solari e spensierate, tenere ballad adatte ad ogni tipo di clima ed il tutto con una sola parola d'ordine: semplicità. Ma non lasciatevi trarre in inganno, qui si parla di dieci piccoli gioielli twee incapaci di annoiare ma assolutamente capaci di intrattenere gli ascoltatori; se la title track 'Cape Dory' è una ballad lenta dai ritmi marcati 'Long Boat Pass' è un contaggioso pezzo da pista da ballo in un clima da prom liceale. Pochi elementi musicali che si fondono perfettamente ed impreziositi da un gusto retrò senza però infastidire come alcune recenti produzioni lofi evidenziando così la vera forza di questo LP, ossia riuscire ad essere estremamente efficace senza voler strafare, senza gonfiarsi per sembrare più grande. Una lezione di musica, e non solo, che ultimamente diverse band dovrebbero seguire.

Il nuovo degli Iron and Wine in streaming


'Kiss Each Other Clean', il nuovo album della folk band Iron and Wine non uscirà prima del 24 Gennaio nonostante ciò sono già diversi i modi per ascoltarlo nella sua interezza. La band, oltre ad aver registrato un intero webcast di una loro performance live comprendente tutta la nuova tracklist, ha deciso di darci la possibilità di ascoltare tutte le dieci tracce in streaming su 3VOOR12. Potete trovarlo qui.

lunedì 17 gennaio 2011

Smith Westerns - Dye It Blonde


Per chi non lo sapesse, ci sono 4 ragazzini che non superano i 20 anni. Vengono da Chicago, Illinois e dedicano una gran parte del loro tempo ad un progetto chiamato Smith Westerns. Non è una di quelle band destinate a sparire dopo il primo album. Ciò è dimostrato dal fatto che, proprio dopo l'uscita dell'omonimo album, apprezzato e gradito in America, Europa e Giappone, la band ha calcato gli importantissimi palchi dei maggiori festival estivi e vanta di aver supportato per tutto il tour gli Mgmt. Ora che avete smaltito le feste natalizie e le sbronze di fine anno, siete pronti per ascoltare il loro nuovo lavoro che uscirà domani (18 gennaio 2011). L'album in questione si intitola “Dye It Blonde” e contiene 10 inediti brani. Il sound è leggermente cambiato. C'è ancora quell'atmosfera spensierata che aveva caratterizzato il primo lavoro della band di Chicago, ma come scrisse anche “Pitchfork”, questa volta i ragazzi fanno sul serio. Il loro garage postmoderno si fonde con suoni pop e lo-fi. Il risultato? Un intreccio di suoni sognanti che fa sperare in un prosperoso 2011. “Weekend”, uscito il 4 novembre dell'anno appena concluso, è il primo singolo e traccia d'apertura dell'album. Il riff di chitarra iniziale e quando Cullen canta “Na na na na na a girl like you!” fanno capire che si tratta di un grande brano e che quello che si andrà ad ascoltare è un discreto album. Le tracklist è perfetta, il disco scorre che è una meraviglia ed è caratterizzato da altri grandi pezzi come “Still New” e “All Die Young”. Qui esce fuori tutta la vena glam degli Westerns, fedelissimi a Bowie in alcuni punti e ai T.Rex, perchè no. Dopotutto, la band stessa, non ha mai nascosto che gli artisti appena citati rappresentano un'importanza unica per la musica che fanno. Che gli Westerns siano stati molto a contatto con la band di Andrew Vanwyngarden, lo si capisce dal brano “Smile”, uno dei più belli e più maturi dell'intero disco. A concludere questa delizia ci pensa “Dye The World”, brano che probabilmente dà il nome all'album. “Are you a dream or something in between? Is this fantasy or am I just lucky? Dye the whole world blonde!”, le ultime frasi di un disco che tornerà buono riascoltare, anche dopo gli innamoramenti da ombrellone, la prossima caldissima estate.

Tutto pronto per il nuovo dei Glasvegas

Pare essere tutto pronto per l'uscita del nuovo album dei Glasvegas. 'Euphoric /// Heartbreak \\\' uscirà il 4 aprile e sarà composto tra le altre anche da 'The World is Yours' il nuovo brano della band scaricabile direttamente dal loro sito www.glasvegas.net nel quale troverete anche un fantastico count-down. Nonostante questa release il primo singolo ufficiale sarà 'Euphoria, Take My Hand' disponibile a partire dal 7 Febbraio. Questa la tracklist completa dell'album: 'Pain Pain, Never Again', 'The World Is Yours', 'You', 'Shine Like Stars', 'Whatever Hurts You Through The Night', 'Stronger Than Dirt (Homosexuality pt.2)', 'Dream Dream Dreaming', 'I Feel Wrong (Homosexuality pt.1)', 'Euphoria, Take My Hand', 'Lots Sometimes', 'Change'.

domenica 16 gennaio 2011

Un video per 'Not in Love'

Il pezzo c'era piaciuto parecchio, sicuramente di più di quello originale, ed aspettavamo solo un bel video per vedere Robert Smith accanto a quella pazza della Glass. Purtroppo per noi il video, diretto da Nic Brown, è il più classico esempio di collage con estratti VHS-style; noi ve lo facciamo vedere lo stesso però.

Crystal Castles - Not In Love from Video Marsh on Vimeo.

Free download per Wavves


Nel pomeriggio di ieri Wavves ha twittato un link per il download di un nuovo pezzo. La canzone in questione è 'Mutant', non proprio un inedito bensì una bonus track contenuta nella versione giapponese di 'King of the Beach' e che verrà rilasciata a breve come 7''.
MP3:Wavves - Mutant

127 Hours



Se The Slumdog Millionaire aveva messo a dura prova le vostre coronarie, se la vittoria agli Oscar 2009 vi aveva fatto cambiare canale e se cominciavate a vedere in Danny Boyle la figura di un flaccido inglese dedito alle storielle di cuore allora 127 Hours è il film che fa per voi. Probabilmente in pochi saranno a conoscenza della storia di Aron Ralston, ingegnere americano appassionato di escursioni che, a causa proprio della sua passione, nel 2003 si era visto privato di un arto autoamputato in seguito ad una rovinosa caduta all'interno del Canyonland Nation Park. Similmente a quanto fatto da Cortés con il recente Buried, Boyle ci trascina nella drammatica epopea delle 127 ore trascorse da Ralston (James Franco) all'interno del canyon e presentandoci il personaggio attraverso flashback e visioni usate per traghettarci in una sorta di redenzione metafisica del personaggio. La difficoltà di un film del genere sta senza dubbio nell'approccio registico che si vuole adottare, reggere un' ora e venti di storia ambientandola tutta in un unico pertugio roccioso non è materia da principianti e Boyle ci dimostra che in realtà quell'oscar tanto discusso non è poi così immeritato. Un montaggio fitto ed a tratti 'pubblicitario' conferiscono al film quello sprint essenziale per non dargli l'etichetta di mattone; il regista britannico trova la sua dimensione ideale aiutato però da un Franco ottimo (oscar?) che regge tutto il film sulle sue spalle. L'unica nota stonata è il finale, troppo buono e colorato rispetto al clima d'angoscia nato durante il racconto; questo non riesce però a pregiudicare un film ottimamente riuscito, un ritorno di gran classe per Boyle che mette a tacere chi lo aveva già accantonato con l'accusa di 'videoclipparo'.


lunedì 10 gennaio 2011

Talking Stuff proudly present: Club Mare


D'accordo, è gennaio e stai ancora usando il piumone. Ma il nome dell'evento non significa nulla. Poteva chiamarsi Ananas. O Montepulciano. Quello che conta è che ci sono i gruppi musicali con gli strumenti e i vestiti strani.

TRANS UPPER EGYPT (http://www.myspace.com/transupperegypt)

HEROIN IN TAHITI (il supergruppo segreto di francesco de figuereido e valerio mattioli)

C'è un famoso vj

DOTTOR PIRA video set (http://pira.studiobrutus.com/)

C'è un gruppo di amazzoni asessuate

DJ SETTA (http://djsetta.tumblr.com/)

+ club mare dj's

Ingresso gratuito con invito (lo trovi presso american apparel, pifebo, paris, super, be cool, paraphernalia, i negozi dell'usato in via del governo vecchio, la redazione di zero, la redazione di nero, fanfulla, verme, cargo, 40 gradi, bar del fico, coffee pot)

((( per lista, numero limitato a 250 persone, contattare Kiy / Doppia Palma con messaggio privato )))

Giovedi 20|01  ore 22|00

Lanificio 159

V.di pietralata 159, Roma

venerdì 7 gennaio 2011

Catwalk - One by Words


Cazzo Captured Track continua a spaccare i culi!
Ecco, mi dispiace per il linguaggio davvero poco formale ma è la pura verità, cioè tutti i bandcamp portano al sito di quest etichetta di brooklyn che sembra sfornare un successo dopo l altro, e l' ultimo che vi proponiamo oggi  è proprio di quel diciannovenne californiano di cui avrete forse già sentito parlare ai tempi dei suoi primi singoli come "past afar" o "(please) don't break me" pubblicato sempre da Captured Tracks, che il 18 gennaio metterà a nostra disposizione questo nuovo singolo "One by words" che potete nel frattempo scaricare/ascoltare qui sotto.

Catwalk - One by Words | download

giovedì 6 gennaio 2011


Ed eccoci qui il giorno dell epifania a recensire una compilation da cocktail sulla spiaggia.
Talking Stuff non ha mai recensito compilation, anche perchè non è facile come sembra, ma questa ha
davvero catturato la nostra attenzione perchè abbiamo notato che in fondo è un pò una collaborazione fra
quelli che ora come ora sembrano essere gli artisti emergenti della scena indie-chill del prossimo anno, Troviamo infatti il duo di S.Francisco The Bilinda Butchers, gli svedesi Endiamonds, e poi Light Leak, Ghost Kid pezzo dei Models Can t Fuck presenti negli i-pod di ogni hipster che si rispetti, Weak Need pezzo ovattatissimo di Sad Souls che potrebbe benissimo provenire da qualcuna fra le mille tastiere di Washed Out, poi ci sono gli italianissimi Welcome Back Sailors ed infine il nostro progetto preferito Young Minds con un pezzo che ci è piaciuto talmente tanto da riproporlo  qui in streaming insieme al link per scaricare la compilation.
Tutto sommato un bel progetto quindi quello dell etichetta francese Beko anche se forse arrivato nel momento sbagliato per poterselo godere a pieno.
Non vi rimane che cliccare qui e scaricare la compilation.




martedì 4 gennaio 2011

Split 7'' per Wavves e Best Coast


Prima di partire insieme per il tour 'Summer is Forever' la bizzarra coppia formata da Nathan Williams e Bethany Cosentino distribuirà sotto Mexican Summer uno split omonimo al tour. 'Summer is Forever' conterrà due tracce inedite e tre bonus track nella sua versione digitale tra cui un brano dei No Joy.

Summer Is Forever 7":

01 Best Coast: "When You Wake Up"
02 Wavves: "Stained Glass (Won't You Let Me Into Yr Heart)"
03 Best Coast: "Crazy For You" *
04 Wavves: "King of the Beach" *
05 No Joy: "Hawaii" *

* Solo su release digitale

sabato 1 gennaio 2011

MIA ed il mixtape ispirato da Wikileaks


Si chiama 'ViCKi LEEKX' ed è il nuovo mixtape di 40 minuti circa che MIA ha reso disponibile gratuitamente attraverso il sito www.vickileekx.com. A collaborare in produzione con Arulpragasam troviamo Danja, Munchi, Blaqstarr, Diplo, Switch, Rusko, SuguArulpragasm e So Japan; tutti insieme per promuovere un iniziativa ispirata dalla battaglia di Julian Assange e del suo Wikileaks. Per scaricare il mixtape basta iscrivere la propia email all'interno della mailing list che vi terrà informati delle iniziative legate al progetto.