giovedì 30 dicembre 2010

Talking Stuff Awards p.2



Siamo prossimi alla fine dell' anno ed è quindi giunto il momento di rivelare i vincitori della prima edizione dei nostri awards musicali. Non è assolutamente facile decidere a chi assegnare i premi soprattutto per la moltitudine di ottimo materiale rilasciato durante l'anno; senza ulteriori indugi andiamo a proclamare i vincitori del 2010.

Musica / Miglior Video / MIA - Born Free: crudo e diretto questo videoclip (che somiglia più ad un cortomentraggio) si aggiudica senza ombra di dubbio il premio.

Musica / Peggior Progetto Solista / Kele - The Boxer: che cosa diavolo è saltato in mente a Kele Okereke? Posso dire che il 2010 è stato pieno di obbrobbri partoriti da solisti, ma quest' avventura dell'ex leader dei Bloc Party ci è sembrata senza capo ne coda.


Musica / Miglior Progetto Solista / James Murphy - Greenberg OST: alzi la mano chi non sapeva che il leader degli LCD Soundsystem aveva realizzato una bellissima colonna sonora? Rimediate.


Musica / Miglior EP / Girls - Broken Dreams Club: intenso e profondo, questo EP ci ha conquistato in pochissimi ascolti. Non possiamo fare altro che premiarlo ed aspettare un nuovo lavoro della band americana.


Musica / Peggior EP / Blackbird Blackbird - Happy High: è stato davvero un brutto colpo trovarsi davanti ad un EP così al di sotto degli standard della band. Con il 2011 alle porte speriamo possano tornare a regalarci i loro suoni festaioli.


Musica / Album Simbolo / Toro Y Moi - Causers of This: volenti o nolenti il wonder kid americano ha segnato l'anno con il suo album ed i suoni che hanno influenzato gran parte delle produzioni recenti. Un grande applauso a Toro Y Moi nella speranza che il prossimo anno possa finalmente balzare in cima alle nostre classifiche.


Musica / Peggior Album /
Crystal Castels - Crystal Castels (II): se il primo lavoro della band canadese era innovativo e particolare il loro ultimo album ci ha stufato in pochissimo tempo anche a causa degli eccessi sonori presenti. Li preferiamo in duetto con Robert Smith.

Kings of Leon - Come Around Sundown: la parabola discendente dei ragazzi di Nashville si fa sempre più ripida. Un album insipido che forse avrà gonfiato i loro portafogli ma che ha decisamente sgonfiato la nostra passione verso di loro.



Brandon Flowers - Flamingo: tutto sotto le aspettative. Flowers ci da un album moscio e noioso, quasi privo di ispirazione, che sottolinea ancora di più l'ormai poca vena creativa dell'autore americano.


Musica / Album dell'anno /
Beach House - Teen Dream: caldo e confortevole come la voce di Victoria Lengrand "Teen Drama" ha dato modo ai Beach House di emergere in tutto il loro talento segnando il 2010 con i loro brani.


The National - High Violet: uno dei lavori più meritevoli dell'anno arriva dall'Ohio. Ignorati da molti prima della release di High Violet, i The National hanno convinto critica e pubblico trovando la visibilità che avrebbe meritato già da anni.


Vampire Weekend - Contra: geniali, innovativi e contaminatori. I Vampire Weekend hanno rispettato le aspettative di tutti sfornando un lavoro che vola dritto nella lista dei migliori e che si guadagna un posto sullo scaffale di ogni appassionato.


Deerhunter - Halcyon Digest: quello che a mio avviso è il vero vincitore. Tanta varietà e tanti suoni convogliano all'interno di Halcyon Digest ed incoronano i Deerhunter come trionfatori del 2010.




mercoledì 29 dicembre 2010

L'inverno secondo Pete & The Pirates

Pete and the Pirates - Winter 1 from Stolen Recordings on Vimeo.


Con un ritorno fissato per Maggio 2011 i Pete and The Pirates hanno cominciato a darci qualche dettaglio sul loro prossimo lavoro rilasciando un nuovo singolo da titolo "Winter 1". Titolo e video a tema quindi per quello che sembra essere un bel regalo di Natale dalla band di Reading.
Poco sopra potete trovare il video, mentre qui potete scaricare il pezzo.

White Whishes - Today


Intimo progetto solista di Nikita Pavlov giovanissimo ragazzo fuggitto a Berlino ma originario di St. Petersburg (Russia), questo EP contenente quattro pezzi entra in punta di piedi nelle nostre orecchie e ci riporta indubbiamente alle atmosfere dreamy dei Radio Dept. voce calda che echeggia tra chitarre twee-pop la formula è sempre quella ma a noi piace sempre così tanto, soprattutto di questi tempi dove la chillwave la fa da padrone sentire qualche colpo di tamburello e qualche dolce schitarrata non può far altro che bene.
Una cioccolata calda, qualcuno di speciale accanto e il freddo inverno fuori dalla finestra.
Il disco perfetto per occasioni del genere.

White Wishes - Today | Download

Tennis - Bimini Bay


Tra le band prossime all'esordio ed amate da TS ci sono i Tennis. Del loro LP conosciamo solo poche canzoni ed oggi, grazie ad una sessione acustica per Rolling Stone, abbiamo la fortuna di ascoltare un nuovo pezzo dal titolo "Bimini Bay".
MP3:Tennis - Bimini Bay

lunedì 27 dicembre 2010

Un nuovo Toro Y Moi nel 2011


Tra le tante uscita interessanti del prossimo anno c'è da segnalare il secondo lavoro di Toro Y Moi, " Underneath The Pine", che vedrà la luce il 22 Febbraio cercando di riconfermare Chazwick Bundick come uno dei protagonisti della scena musicale moderna e proponendosi con un nuovo sound rinvigorito da bassi e suoni nostalgici. Ci andiamo quindi a sentire due anteprime dell'album, tasto destro e salvate mi raccomando.

Toro Y Moi - Still Sound (mp3)

Toro Y Moi - Imprinter After (mp3)

domenica 26 dicembre 2010

The Wombats, nuovo EP e nuovi video

Molte novità per i fan dei The Wombats, la band di Liverpool che ha da poco annunciato un considerevole ritardo nell'uscita del loro secondo album adesso atteso per il mese di Aprile. Comincia a delinearsi il nuovo sound che promette di rimanere fedele alla vena estremamente catchy di "The Wombats Proudly Present: A Guide to Love, Loss & Desperation" pur contando sull'aiuto di sinth e tastiere; a dimostrarlo è un' esibizione live all'interno del programma di Zane Lowe in onda su BBC Radio 1. Il pezzo in questione si intitola "(Never Knew I Was A) Techno Fan" e farà sicuramente parte della tracklist definitiva del nuovo LP.



E' di oggi invece il videoclip del singolo "Jump Into The Fog" (uscito in free digital download un mesetto fa) che sarà disponibile come EP in mp3 a partire dal 24 Gennaio alla cifra di 1.99 £; oltre alla traccia da cui prende il titolò conterrà anche le b-sides "How I Miss Sally Bray", "Valentine" e "Addicted To The Cure".

Yeasayer Live at Ancienne Belgique


Per festeggiare un 2010 pieno di successi la band americana degli Yeasayer ha voluto mettere a disposizione dei fan un intero album live registrato il 28 Ottobre durante la loro esibizione all'Ancienne Belgique di Bruxelles. Il tutto è scaricabile qui, come vedrete la band ci lascia decidere l'importo che desideriamo pagare per l'album (non vi preoccupate c'è anche free) lanciano nuovamente l'iniziativa inventata anni fa dai Radiohead. Un bel regalo per tutti, fan e non solo, che potranno sentire l'intera setlist mentre mangiano gli avanzi del pranzo di Natale.

Live at Ancienne Belgique:

01 Madder Red
02 Rome
03 Wait for the Summer
04 Tightrope
05 Red Cave
06 Grizelda
07 Sunrise
08 Mondegreen
09 Strange Reunions
10 O.N.E.
11 Ambling Alp
12 The Children
13 2080

The Kids Are All Right



Jules e Nic sono una coppia lesbo, sposata e con figli; Joni e Laser sono figli di una coppia lesbo nati tramite la fecondazione assistita; Paul è il donatore. The Kids Are All Right si presenta come una commedia dai toni sgangherati ed assolati; siamo in California e ad introdurci alla storia troviamo una simpatica canzoncina catchy dei Vampire Weekend. Si ride di una famiglia atipica ma affannata dagli stessi identici problemi che affligono un classico nucleo famigliare; qualcuno forse ci vorrà scorgere dei motivi di denuncia, insomma ricordo con odio il clamore che accolse Juno alla sua uscita in sala, frainteso e trasformato in una bandiera con la quale però non condivideva nessun colore. Qui invece ci si chiede quali siano le vere intenzioni del film che prima ci prende con un ritrmo di battute veloce e furbo, poi ci introduce ai problemi di una famiglia eccessivamente allargata (due mamme, due figli un papà/donatore) ed infarcisce il tutto con side storyes che potrebbero dire molto ma che si spengono li. Mentre Julian Moore ed Annete Bening caratterizzano egregiamente le due mamme, Ruffalo si trova a dover fare i conti con un personaggio troppo incompleto che, nel corso della sua parabola narrativa, rimane bloccato uscendone con le ossa ammaccate (ma soprttutto con gli occhi lucidi). Joni si erge come personaggio centrale grazie alla riconferma di Mia Wasikowska come futuro astro di Hollywood ed affossa involontariamente Laser (Josh Hutcherson) relegato ad alcuni avvenimenti non troppo convincenti. Detto così sembra che questo film è un disastro, no. Gode di alcuni pregi che vengono però rovinati da diversi difetti di cui sopra; non si capisce quale sia la direzione intrapresa dalla pellicola e quella che ci lascia intendere è decisamente troppo "convenzionale" per un film con certi presupposti.


sabato 25 dicembre 2010

Download Klaxons - Landmarks of Lunacy EP



E' Natale, questa mattina tutti avranno scartato i propri regali più o meno graditi ed anche i Klaxons hanno deciso di farci un bel regalo natalizio dandoci la possibilità di scaricare direttamente dal loro sito un EP completamente inedito dal titolo Landmarks of Lunacy. La tracklst è formata da "The Pale Blue Dot", "Silver Forest", "Ivy Leaves", "Wildeflowers" e "Marble Fields"; tutti pezzi registrati durante i lavori di "Surfing the Void" e successivamente scartati dalla casa discografica perché "troppo sperimentali". Se volete scaricare l'EP potete farlo cliccando qui, altrimenti potete comodamente ascoltarlo tramite SoundCloud.

The Pale Blue Dot by klaxons
Silver Forest by klaxons
Ivy Leaves by klaxons
Wildeflowers by klaxons
Marble Fields by klaxons

Talking Stuff Awards p.1



L'anno sta finendo ed è il caso di cominciare a tirare le somme elencando film ed album più meritevoli di questo 2010 ormai ai titoli di coda. Per allungare il brodo e farvi soffrire ancora di più abbiamo deciso di dividere i nostri awards in puntate svelandovi classifiche e premi poco per volta. Si parte con il cinema prendendo in riferimento le pellicole uscite nelle sale italiane durante l'anno.

Cinema / Miglior film dell'anno / The Social Network: avrei voluto scrivere una bella recensione per questo gioiellino di Fincher ma il tempo è stato tiranno e mi ritrovo a consegnarli la palma di miglior titolo dell'anno premiando non solo un cast in palla ma anche una sceneggiatura perfetta in ogni battuta. Prevedo grandi cose per lui agli Oscar.
Runner up: Toy Story 3 / Somewhere

Cinema / Sorpresa dell'anno / Adam: come ignorare una delle cose più belle uscite nel 2010? Ce lo insegna la distribuzione nostrana dando ad Adam solamente un piccolo spazio nel sempre affollato Maggio.
Runner up: Scott Pilgrim VS The World / Cyrus

Cinema / Miglior film d'animazione / Toy Story 3: servono commenti? Un film d'animazione che andrebbe di diritto tra i pretendenti alla statuina per il miglior film. La Pixar finalmente torna ad altissimi livelli (no ad Up) e confeziona uno dei capolavori del 2010.
Runner up: L'Illusionista / Rapunzel: l'intreccio della torre

Cinema / Stavamo bene anche senza / L'apprendista Stregone: ok, è vero. Nic Cage ormai fa tenerezza, pare pronto a firmare qualsiasi contratto e a recitare in qualsiasi film, qui però raggiunge momenti di "alto" cinema dando sfogo a tutto il suo amore per i parruchini sfoggiando ben 4 capigliature diverse in poco più di 70 minuti di film. Il fatto che anche Alfred Molina si sia prestato a questa bella baracconata non può che aumentarne il valore (in negativo).
Runner up: The Tourist / The Expendables

Cinema / Peggior film dell'anno / Alice in Wonderland: atteso per anni da tutti i burtoniani di vecchia data, odiato immensamente un po' da tutti. Marchiato Disney nel suo immenso buonismo, AiW delude presentandoci una favola troppo bambinesca e poco nelle corde del Burton che tutti conosciamo.
Runner up: The Tourist / Scontro Tra Titani

Cinema / Miglior italiano dell'anno / La Prima Cosa Bella: il film scelto per rappresentarci ai prossimi premi Oscar. Un Virzì ben lontano dal suo capolavoro Ovosodo ci fa commuovere con una pellicola intensa. Sarà l'anno buono?
Runner up: Io sono l'amore / La Pecora Nera

Cinema / Furbetto dell'anno / Christopher Nolan - Inception: è vero, durante la fase di recensione l'avevo esaltato e non me ne pento. Inception è un film straordinario, nella cinquina dei migliori dell'anno, ma ha il difetto di essere eccessivamente "furbetto". Trama intricata ≠ Trama intelligente.
Runner up: Martin Scorsese - Shutter Island

Cinema / 2010 da incubo / Johnny Depp: come si fa a partecipare a due megaproduzione dando vita a due flop? Ce lo spiega Johnny Depp che prestandosi a ben due film ci regala sia un fallimento qualitativo ( Alice in Wonderland) che economico ( The Tourist che ha incassato poco anche perché è brutto). Sarà una fonte di denaro inesauribile ma a questo punto meglio starsene a casa no?
Runner up: M. Night Shyamalan

Questo è veramente tutto per il cinema, restate su queste pagine per gli awards musicali.

giovedì 23 dicembre 2010

Wolf Gang's Lions in Cages video

Natale significa "periodo di magra" per noi blogger, ogni news è oro ed in questo caso siamo fortunati ad offrirvi qualcosa di interessante. E' online il video di "Lions in Cages, ultimo singolo della one man band Wolf Gang, uscito in forma fisica da più di un mese. Il video è disponibile attraverso l'appicazione facebook della band che potete trovare qui. Noi vi lasciamo con un' esibizione live decisamente particolare.


Wolf Gang - Lions in Cages (mp3)

lunedì 20 dicembre 2010

Neon Indian - Mind, Drips

In un periodo di magra come quello natalizio ci è parso giusto proporvi un video disperso nella mole di informazioni che ogni giorno assediano i nostri pc. E' di qualche settimana fa il video dei Neon Indian e del loro pezzo "Mind, Drops", diretto da Lars Larsen che ci accompagna in un vortice di colori e suoni chillwave.

venerdì 17 dicembre 2010

Red


Spie in pensione all'attacco. R.E.D. è l'acronimo di Retired and Extremely Dangerous, sigla usata per catalogare ex agenti CIA o FBI ritirati ma ancora pericolosi sul campo di battaglia. Ed è Frank Moses il nostro pensionato; la vestaglia al posto dello smoking, la padella invece della pistola e le telefonate alla ragazza della previdenza sociale nel tentativo di convincerla ad uscire insieme. Qualcuno però lo vuole morto, lo costringerà a tornare in azione ed a richiamare a se tutti quelli che un tempo furono i suoi compagni di guerra. Action comedy fumettosa, Red mischia in modo saggio l'azione alla risata schierando un cast di stelle che interagiscono ottimamente tra di loro. Bruce Willis, veterano dell'azione, viene accompagnato da un grande John Malkovitch in una coppia che rende esilarante la prima parte del film. Il dover dosare i due ingredienti principali di questa pellicola la rende troppo debole in alcuni frangenti, volutamente lenti ai fini narrativi, ma inconsapevolmente estranei alla verve della pellicola. L'idea di "guerriglieri in pensione" era già stata affrontata su queste pagine in occasione dell'uscita di The Expendables, li i risultati furono pessimi a causa di un machismo troppo alto che si prendeva troppo sul serio senza riuscire a strappare una risata; qui invece, vuoi per il calibro degli attori o per il target diverso, il tutto risulta convincente tanto da far guadagnare al film un posto tra i candidati ai prossimi Golden Globe.

giovedì 16 dicembre 2010

Beach House - I Do Not Care for the Winter Sun


Nonostante manchino ancora cinque giorni all'inverno il clima non sembra voler aspettare la prossima settimana per sfiorare le temperature artiche che invece ci accompagnano già da diverse settimane. Anche i Beach House sembrano non poter aspettare ulteriormente ed hanno infatti rilasciato tramite il loro sito ufficiale un piccolo regalo natalizio dal titolo "I Do Not Care for the Winter Sun". In questo brano da trapuntone invernale ci sono tutti gli ingredienti che hanno reso magico e confertevole "Teen Drama"; un' ottima alternativa al the caldo davanti al camino.



Beach House - I Do Not Care for the Winter Sun (mp3)

Vampire Weekend - Fight For This Love (Cheryl Cole cover)


Durante un' ospitata sull'emittente radiofonica britannica BBC Radio 1 i Vampire Weekend si sono cimentati in una cover di Cheryl Cole. Il risultato è qui sotto!



Vampire Weekend - Fight For This Love (mp3)

Cloud Nothings sul nuovo album



Con la data d'uscita prevista per il 25 Gennaio il debutto dei Cloud Nothings dovrebbe riuscire a bissare il successo qualitativo di "Turning On" e "Leaving You Forever". Se volete un piccolo assaggio di ciò che troverete nel LP omonimo potete ascoltare qui sotto due nuovi brani della band di Cleveland.

Cloud Nothings "Should Have" by carparkrecords



Vi diamo inoltre la scaletta dell'album che sarà formato da:

01 Understand at All
02 Not Important
03 Should Have
04 Forget You All the Time
05 Nothing's Wrong
06 Heartbeat
07 Rock
08 You're Not That Good at Anything
09 Been Through
10 On the Radio
11 All the Time

mercoledì 15 dicembre 2010

Yuck - Holing Out



Mentre si avvicina il giorno del loro debutto su LP gli Yuck hanno deciso di rilasciare un nuovo brano intitolato "Holing Out" disponibile per l'ascolto su SoundCloud. Ricordiamo che l'album di debutto omonimo della band inglese uscirà il 15 Febbraio sotto Fat Possum.

Holing Out by Yuck

martedì 14 dicembre 2010

Beach Fossil - What A Pleasure



Il 22 Febbraio è la data fissata dai Beach Fossil per l'uscita del loro nuovo EP "What A Pleasure" attraverso Capture Tracks. Oggi il sito americano Pitchfork ci regala "Calyer", uno dei pezzi che comporranno il mini album.

Beach Fossil - "Calyer" (mp3)

Talking News: nuovo EP per i Chapel Club

Mentre manca poco più di un mese all'uscita di "Palace" i Chapel Club hanno deciso di pubblicare un nuovo EP con quattro nuove tracce e dal titolo "Wintering". Sono due le tracce disponibili all'ascolto; la prima è "Roads", mentre la seconda, pubblicata in esclusiva da NME, è la bellissima "Windows".


Chapel Club - Roads (mp3)



WIDOWS by east city records

E data la nostra generosità vi lasciamo con la cover di "Palace" postata dalla stessa band sul suo blog.

Talking News: Smith Westerns - Weekend Music Video

Ne avevamo parlato diverso tempo fa, "Weekend" era la prima traccia tratta dal prossimo album degli Smith Westerns in uscita all'inizio del 2011. Questa volta però vi presentiamo il video che, rispettando il titolo della canzone ci fa vedere come si trascorre un w-end degli States.

domenica 12 dicembre 2010

Talking News: Those Dancing Days - Fuckarias



Tornano le cinque donzelle di Stoccolma, le Those Dancing Days, con la prima traccia del loro prossimo album dal titolo "Daydreams and Nightmares" che uscirà il prossimo anno per la Wichita. Il pezzo si intitola Fuckarias ed è disponibile in free download sul sito della band, buon ascolto!



Those Dancing Days - Fuckarias (mp3)

Talking News: Gorillaz vs The XX

Cosa succederebbe se i Gorillaz coverizzassero gli XX?



Gorillaz - Crystalised (The XX cover)

sabato 11 dicembre 2010

Talking News: Boy & Bear

Oggi parliamo dei Boy & Bear, la risposta australiana ai Fleet Foxes scoperta ultimamente dal sottoscritto grazie alla loro recente firma per la Chess. L'Australia sta sfornando diversi gruppi interessanti, un po' di tutti i generi sfatando così il mio mito personale di "terra dei canguri". Per adesso la band ha pubblicato solo un EP dal titolo "With Emperor Antartica" attualmente in promozione grazie ad un tour nel Regno Unito.


Boy & Bear - Rabbit Song (mp3)


Boy & Bear - Blood To Gold (mp3)


Boy & Bear - Mexican Mavis (mp3)


Myspace

venerdì 10 dicembre 2010

Easy A



Ce n'è di spazio tra il volere una storia perfetta ed il fingersi una perfetta sgualdrina, o slut come ripetono ossessivamente in Easy A commedia prodigio di questa annata del cinema comico americano orfano di star degne del titolo che pochi anni fa apparteneva a Judd Apatow. Ma qui c'è un errore, insomma riconosco di aver scritto un giudizio troppo affrettato, anzi direi sommario, quello di catalogare questo film come semplice commedia, ancora peggio se adolescenziale, ancora peggio se liceale. In effetti c'è tutto: risate, adolescenti e un liceo, quindi perché negare l'evidenza direte voi? Perchè c'è di più; Easy A è un film assolutamente ispirato e riuscito che, citando "La Lettera Scarlatta" ed amando i film romantici degli anni '80, ci regala non solo una serie di performance convincenti ma una storia con un cuore (e forse dei polmoni). Emma Stone (perfetta, bravissima e mi auguro futura star di Hollywood) è Olive una ragazza ai margini di un immaginario cerchio sociale, poco intenzionata a guadagnarsi il centro che si ritrova senza volerlo sulla bocca di tutti grazie, o "a causa", di una finta nottata di sesso con un finto ragazzo di nome George, teoricamente il primo a stare sotto le lenzuola con lei e quindi, altrettanto teoricamente, il conquistatore della sua verginità. Olive decide quindi di auto-ostracizzarsi inventando nottate di sesso con i compagni gay aumentando sempre di più la sua finta fama da sgualdrina; cita Hawthorne cucendosi una "A" rossa su ogni abito, mente per il bene degli altri e rischia la decapitazione (prendetela in maniera non letterale) dai puritani del liceo. Prima o poi arriverà il tracollo e Olive capirà cosa vuole veramente.
Oltre la già citata Emma Stone il film vanta un cast di comprimari di tutto rispetto, delle interpretazioni perfette tali da dare alla pellicola un valore aggiunto; Stanley Tucci, Patricia Clarkson, Thomas Haden Church e Lisa Kudrow (fan di Friends uscite allo scoperto) sono solo alcuni degli ottimi interpreti di un film sorprendente che merita sicuramente una chance anche da voi, maledette slut.

p.s. la scelta dell'immagine era obbligatoria, capitemi.


Talking News: Perfume Genius - Look Out, Look Out

Non c'è modo migliore di addormentarsi che con un bel pezzo lento e "Look Out, Look Out" capita a pennello. Pitchfork ha infatti pubblicato il nuovo video di Perfume Genius, un nuovo estratto dall'esordio "Learning" uscito quest'anno per la Matador. Il video, diretto da Patrick Sher, vede un Mike Hadreas che si aggira solitario per alcuni inquietanti motel, forse questo non è adatto per andare al letto.



Perfume Genius - Look Out, Look Out (mp3)

giovedì 9 dicembre 2010

Talking News: Holidays - Red Tie

Non potevamo mancare all'appuntamento con il secondo video degli Holidays, la band romana della Keep It Yours Records da sempre sotto i riflettori di Talking Stuff. Se il pezzo "Red Tie" era disponibile su iTunes già da un po' di tempo il video è fresco di uscita, il mare e la spiaggia offerti dagli Holidays riusciranno a riscaldarci? A voi la risposta.

mercoledì 8 dicembre 2010

Talking News: Restless, Gus Van Sant tre anni dopo

Sono passati quasi tre anni dall'uscita di Milk, il film con Sean Penn che ha consacrato Gus Van Sant ad Hollywood facendo preoccupare il sottoscritto per le future sorti del regista americano. Il prossimo anno Van Sant tornerà con un nuovo lavoro ben diverso dall'ultimo e più vicino allo stile del regista di Elephant; Restless infatti sembra essere un film a metà tra il drama ed il romantico con un cast interessante e di nicchia. La storia parla di Enoch ed Annabel, rispettivamente Henry Hopper e Mia Wasikowska, due giovani al centro di una bizzarra storia d'amore apparentemente normale ma che, grazie anche al trailer, pare essere ben diversa da quella tipica del filone dei film romantici. Previsto per il 28 Gennaio 2011 negli USA e per il 6 Maggio in Italia Restless continuerà a far parlare di se anche grazie alla proiezione durante il prossimo Sundance. Il consiglio è quindi di tenerlo d'occhio; siete avvisati.

Talking News: il ritorno dei Noah and The Whale


Solo qualche giorno fa avevo ripreso ad ascoltare il bellissimo "First Day of Spring" il secondo album dei Noah and The Whale, quello senza Laura Marling, quello che parla di Laura Marling insomma. Pare che Charlie Fink si sia ripreso per bene e, con strumenti e compagni di gruppo, abbia deciso di partire per gli States dove la band ha registrato il suo terzo LP, "Last Night on Earth". Purtroppo per noi ci toccherà aspettare Marzo per poterlo ascoltare nella sua interezza ma, grazie alla magnanimità della band, già oggi possiamo sentire ben due pezzi. Il primo si intitola "Wild Thing" ed è stato rilasciato come un singolo scaricabile dal sito ufficiale, mentre il secondo è "L.I.F.E.G.O.E.S.O.N." disponibile su SoundCloud solo per l'ascolto. La prima impressione è ottima, pare che ci toccherà aggiungere un altro cerchio rosso sul calendario del 2011.

Talking News: Tennis - Pigeon

Manca poco più di un mese all'uscita di "Cape Dory"(qui la cover), l'atteso esordio dei Tennis previsto per il 18 Gennaio sotto etichetta Fat Possum. Nell'attesa Yours Truly ha postato sulla sua pagina Vimeo una performance live di Pigeon, dandoci così modo di ascoltarlo per la prima volta.

martedì 7 dicembre 2010

Catfish


"Who do you think you are talking to?"

Come parlare di Catfish? Sicuramente iniziando dalla frase che accompagna la promozione del film, una domanda che fa un po' da "grillo parlante" a Nev, protagonista della vicenda, che si ritrova a voler/dover scoprire chi si nasconde dietro la parole della bella Megan. Se l'amicizia che ti ha portato ad innamorarti di una ragazza è nata attraverso Facebook c'è ben poco di certo e dopo che Nev inizia a scoprire come gran parte delle informazioni di Megan sono inventate comincia a chiedersi chi è il vero mittente di tutti quei pacchi pieni di quadri e lettere d'amore. Una storia tanto assurda da sembrare finta, io stesso stentavo a crederci e ne ho dubitato fino alla fine, fino a quando i "facts" relativi ai personaggi non mi sono sembrati così dettagliati da essere veri.
E difficile analizzare un film così "atipico", raccontato in stile documentaristico e cinema verità; si può dire, senza alcun dubbio che questa è un' esperienza irripetibile tanto per i registi (che parteciparono realmente alla vicenda) quanto per lo spettatore che rimarrà sicuramente spiazzato per gli 80 minuti che compongono la pellicola.
Ammetto che a fine visione ero abbastanza indeciso, ero pronto a stroncare il tutto con frasi come "esperimento mal riuscito" o "80 minuti senza senso", poi mi sono fermato a riflettere arrivando a pensare che se è tutto vero, se la gente è arrivata a fingersi altre persone, significa che c'è qualcosa di decisamente sbagliato nella gente ed bene esserne a conoscenza. Catfish è quindi un interessante esperimento (non mal riuscito come pensavo ore fa) che potrà lasciare totalmente indifferenti come completamente esterrefatti, a voi la scelta.


sabato 4 dicembre 2010

Talking News: Deerhunter - Helicopter (Live)

Per qualche motivo ignoto ci siamo dimenticati di recensire Halcyon Diget, il bellissimo album dei Deerhunter. Per farci perdonare vi facciamo vedere questa fantastica esibizione live della band al Conan O'Brien Show in onda sul canale americano TBS. Per il loro esordio sul piccolo schermo la band ha scelto di eseguire il singolo Helicopter, gustatevi questa piccola perla.

Talking News: Jodie Foster's The Beaver

Raramente parliamo di cinema su queste pagine, se lo facciamo è perché c'è sicuramente qualcosa di interessante e "fuori dai radar" che vale la pena di trattare. Oggi parliamo di The Beaver, esordio dietro la macchina da presa di Jodie Foster che dirige e collabora con quel Mel Gibson ormai in costante caduta libera. A conferire un alone di divertente mistero c'è la trama che vede un uomo d'affari (Gibson) in una profonda crisi depressiva: alla ricerca delle risposte su come raddrizzare la propria vita famigliare e lavorativa troverà le risposte nel peluche di un castoro.
La sceneggiatura, scritta da Kyle Killen, ha fatto parte per anni della "Black List", un elenco annuale che raccoglie gli script più interessanti in circolazione. Con un uscita USA prevista per la primavera del 2011 The Beaver promette di ridare a Gibson parte del lustro da tempo scomparso.



giovedì 2 dicembre 2010

Talking News: Summer Camp natalizi.

Mentre in rete spopola il brano natalizio dei Coldplay il duo pop Summer Camp ha pubblicato attraverso una deliziosa compilation natalizia firmata Moshi Moshi una cover del brano natalizio "Christmas Wrapping" delle Waitresses. Il pezzo si può sentire in streaming attraverso Pitchfork mentre la compilation è acquistabile direttamente sul sito della label americana.

martedì 30 novembre 2010

Talking News: Sophie Madeleine - The Rythm You Started (Video)


Bah, che dire, per chi non la conosce Sophie Madeleine è la classica ragazza snob e intraprendente che si nasconde dietro una facciata da timidona e che nel 2009 con un ukulele in mano e una voce da incanto ha pubblicato un album che ha sciolto il cuore anche alla parte più etero del pubblico indie.
Oggi ritorna con un nuovo album che uscirà prossimamente e che avrà lo stesso titolo del singolo di cui vi mostriamo il video. "The Rythm You Started".
Mentre qui potrete ascoltare in streaming "Love. Life. Ukulele."

Talking News: Reading Raimbow - Always on my mind



Estratto da "Prism Eyes", secondo LP di questo duo vintage, un video ed un pezzo ancora più vintage dove le voci sembrano diventare più che mai un unica cosa mentre scivolano dolcemente su ritmiche twee con tamburelli incalzanti e organi seventy's che la fanno da padrone. Ci piacciono ci piacciono.
Qui il loro blog e sotto il download gratuito e il video del nuovo singolo.

Reading Raimbow - Always on my mind | Download


sabato 27 novembre 2010

Talking News: Il ritorno dei The View


Dopo circa un anno di silenzio i The View di Kyle Falconer sono tornati con un nuovo pezzo, Sunday, piccolo assaggio di un terzo album ancora privo di nome e data d'uscita. Il brano oltre ad essere disponibile su YouTube è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale della band che invita i suoi fan a condividerei le loro domeniche tramite foto varie da postare sulla loro pagina Facebook. La scelta di riproporsi con un sound identico a quello del poco fortunato Witch Bitch è sicuramente molto coraggiosa, vedremo quali saranno i risultati futuri.



Qui trovate invece Sunday in free donwload.

giovedì 25 novembre 2010

Talking News: The Naked And Famous - Punching In A Dream (Video + MP3)


I The Naked And Famous hanno pubblicato su Vimeo il video ufficiale per il nuovo singolo che uscirà il mese prossimo "Punching In A Dream" scaricabile gratuitamente di seguito, il video è diretto da  Joel Kefali & Campbell Hooper.
Qui sotto, come se non bastasse, vi abbiamo messo link per il download della b-side di Young Blood, il singolo che li ha portati al successo.




The Naked and Famous - Punching In A Dream | Download
The Naked and Famous - Crazy Yes Dumb No | Download

domenica 21 novembre 2010

Girls - Broken Dreams Club EP



EP, bonus disc, anteprima; sono stati dati molteplici nomi a questo nuovo lavoro dei Girls, band americana autrice del bellissimo "Album" costruito su suoni ruvidi e semplici, veloci accordi di chitarra o lenti riff completamente spogliati da qualsiasi arricchimento stilistico; un punto di arrivo che rischiava di trasformarsi in uno di non ritorno. Era quindi necessario innovarsi, cambiare per riconfermare quel talento che aveva portato la bilancia verso gli USA abbandonando un Regno Unito sempre meno prolifico dal punto di vista musicale. Broken Dreams Club è la risposta a tutto questo, è quell' disco che in molti aspettavano e che molto probabilmente ritroverete nella classifica di fine anno recante le migliori uscite del 2010. Sei pezzi perfetti che lentamente si distaccano dal precedente lavoro della band, farciti di suoni e stratificati da fiati che danno un tocco retrò perfetto per la sprezzante malinconia che fuoriesce da queste melodie. Tra le tracce migliori ci sono sicuramente "Broken Dreams Club", con tanto di tromba piangente sul finale, e Carolina che ci dimostra come sia possibile impiegare in modo ottimale sette minuti del proprio tempo. I Girls hanno dichiarato di essere prossimi alla registrazione del loro secondo LP, se le premesse sono questo posso solo contare i giorni ed augurarmi di avere presto tra le mani la nuova grande dimostrazione di superiorità del Nuovo Continente.




sabato 20 novembre 2010

Talking News: The Source Code

Chi non conosce Duncan Jones? Figlio d'arte e regista di grande talento Jones altro non è che la progenie di David Bowie, l'erede del Duca Bianco che ha deciso di evitare il microfono e sposare la macchina da presa. Dopo il grandissimo successo di critica dovuto al suo esordio "Moon", dramma fantascientifico con Sam Rockwell, Jones ci riprova con The Source Code, un thriller con Jake Gillenhaal intrappolato in un loop temporale al fine di sventare un attentato. Oggi la Summit ha pubblicato il primo e lungo trailer del film che uscirà nelle sale americane il 15 Aprile 2011.



Qui una sinossi tanto ampia quanto spoilerosa:
Il capitano Colter Stevens si sveglia ritrovandosi con sorpresa su un treno diretto a Chicago. Nonostante tutti gli altri passeggeri sembrino conoscerlo, non ha idea né di dove si trovi né di chi egli stesso sia. L’ultima cosa che Colter ricorda è di pilotare un elicottero da missione in Iraq. Prima che possa fare qualunque cosa, un treno espresso sfreccia dal binario opposto e una bomba esplode, apparentemente uccidendo Colter e tutti gli altri passeggeri.
Colter si ritrova in una cella d’isolamento, legato a una sedia, vestito della sua tuta da pilota militare. Continua a non avere idea di cosa stia succedendo. Il capo missione Carol Goodwin (interpretata da Vera Farmiga, ndr) recita una serie di domande per indagare la memoria di Colter, e alle quali l'uomo scopre con sorpresa di saper rispondere.
Apprende di essere parte di un'operazione chiamata "Beleaguered Castle" (Castello Assediato, ndr), ma prima che possa procedere oltre, Goodwin avvia un macchinario e improvvisamente… Colter è ancora una volta sul treno, nello stesso istante in cui era comparso la prima volta, ancora diretto a chicago gon lo stesso gruppo di passeggeri.
Colter immagina di trovarsi in qualche genere di simulazione, con il compito di trovare l’attentatore a bordo prima che il treno esploda ancora. Rivivendo l’esplosione ancora e ancora, Colter dovrà scoprire l’identità dell’attentatore e inoltre capire cosa sia l’universo alternativo del "Beleaguered Castle". Oltre a questo enigma, Colter userà queste seconde opportunità per riappacificarsi con suo padre e per trovare l’amore con una passeggera del treno.

venerdì 19 novembre 2010

Broken Records - Let Me Come Home



L'etichetta 4AD ha lasciato cadere la miglior foglia del suo autunno; non c'è infatti disco più stagionale di questo. Già la copertina lascia immaginare il freddo che si appresta a pungere, le caldarroste, i glabri alberi. I giovanotti di Edinburgh propongono, ad un anno dall'ultimo lavoro, ritmi inconfondibilmente folk, giravolte di suoni che trasportano in qualche Twilight o Terra di Mezzo. Oggettivamente un album discreto, con la sua pacatezza, i suoi profumi (perché no). Ci si poteva aspettare ad ogni modo qualcosa di un poco diverso, forse più sperimentale, da un gruppo battezzato dall'NME come "Scottish Arcade Fire" il cui cantante afferma di essersi ispirato ai primi REM oltre che a Nick Cave e Springsteen.
Il paragone con la certezza Arcade Fire è di certo automatico, quasi involontario. Le congruenze però si fermano ai primi ascolti; le fantasie vocali di Win Butler sono ancora troppe spanne più in alto, le melodie ancora non così d'avanguardia. Quello dei Broken Records risulta un album in fin dei conti grezzo, anche se non mancano brani molto orecchiabili quali A Darkness Rises Up, The Motorcycle Boy Reigns o Modern Worksong. Brani nei quali i fratelli Sutherland e compagni non disdegnano musica energica, di carattere, quasi anatemica, ben alternata a momenti di atmosfere docili, a tratti romantiche. Impossibile non citare in merito l'omaggio (fino a che punto?) al giorno di San Valentino, totem dei cioccolatini e dei fiori, Dia Dos Namorados. Particolare di questo pezzo è l'andare a mo' di nenia celtica, un lamento che si arrampica su sé stesso senza tregua.
I Used To Wait scade troppo presto nella ripetività, sottolineata dal tempo lento ed affannato. Le note morbide del piano ed i tamburelli la rendono vagamente sdolcinata. Leaving Song è un buon mix di sonorità scure e penetranti in cui si riconsce l'influenza di Mumford & Sons e sopratutto Beirut.
Forse il problema è proprio qui. Fino a che punto un buon gruppo può rimanere tale se continua per album ed album a limitarsi in un genere iperabusato? Speriamo dunque che I Broken Records decidano di guardarsi attorno perchè centrarsi eccessivamente in uno stile (bello o brutto che sia) e comprimere il proprio sound in compartimenti stagni alle lunghe tende ad insipidire il prodotto finale. E nessuno vuole prodotti insipidi.





mercoledì 17 novembre 2010

Talking News: Tooth Ache - Skin (video + mp3)




Tooth Ache la piccola gemma synth-pop della Father Daughter Records, ha pubblicato a metà Agosto il singolo "Skin" del quale oggi vi proponiamo il video ufficiale (tutto in vhs) e il download gratuito, poi veniteci a dire che non vi vogliamo bene.


domenica 14 novembre 2010

Talking Facts: 3 Vinili per Salvarvi dalla Chillwave e dalla Witch House

Witch House e Chill Wave: Streghe e foto “hipstaminchia”, croci rovesciate e scogli levigati dalle onde, dubstep incazzato e riverbero mansueto. Dolce miele per una piccola minoranza, amarissimo fiele per la massa silenziosa dell’indie rock di una volta, quello fatto di svelte e leggere schitarrate - che se ti azzardi a fare un assolo ti stacco una mano - e melodie facili.  Ecco i primi tre passi in vinile per uscire dal tornado delle ultime tendenze musicali senza giramenti di testa o ossa rotte, al massimo con qualche livido blu e nero di dohertiana memoria.

1- Split Smith Westerns/Magic Kids – Imagine pt. 3/Superball – Fat possum
Lato A: la canzone migliore degli Smith Westerns (la ritroveremo nel secondo album in uscita a gennaio, sempre sulla mississipiana Fat Possum) ovvero glam rock in salsa tardoadolescenziale con richiami agli acidi allo splendido David Bowie di Space Oddity. Lato B: violino, pianoforte, chitarra acustica, chitarra elettrica, voce e coretti da ragazzi di spiaggia, di sole. Superbo(ll). Lato A + Lato B = l’acqua santa dell’hipster penitente, annata 2010.

Smith Westerns - Imagine, Pt. 3 by Talking Stuff

2- Alex Bleeker – Gettin’ by – Group Tightener
Mi immagino pubblicitario di successo. Prossimo cliente: Jeep. Vogliono vendere l’ultimo rumoroso e molesto mostro della tecnologia alle famigliole WASP. Bisogna convincerle che tutto andrà bene. Che la loro automobile sarà capace di coccolarli nel traffico della grande città e di farli divertire in vacanza, quando decideranno di passare una bella settimana di ferie nel parco nazionale del Grand Canyon a base di velocità a basso consumo. Se veramente mi chiedessero di realizzare uno spot del genere, sceglierei una delle tre canzoni di questo 7 pollici. Anche bendato, qui si va sul sicuro.

3- Wu Lyf – Heavy Pop/Concrete Gold – Self Released
D’accordo, questo vi costerà un tantino in più di quanto vi costerebbe un normale vinile: 20 sterline.  Solo cinquecento copie, singolone su 12 pollici nero pece da 180 grammi. Incluso poster-manifesto d’intenti e bandana con stampa bianco su bianco per adepti della World Unite Lucyfer Youth Foundation. I due pezzi? Suonano come se, nel bel mezzo di uno show, ai membri dei Wild Beasts avessero annunciato che le loro famiglie sono ostaggio di Al Qaeda(perché mai poi?), seppellite vive tre metri sotto terra à la “Buried”, film eccezionale.

Wu Lyf - Heavy Pop by Talking Stuff

Wu Lyf - Concrete Gold by Talking Stuff

I Blame Coco - The Constant


Cara Eliot Paulina cosa direbbe il babbo se ascoltasse "The Constant"? Magari l'ha fatto tempo fa, mettendo anche un' ingente somma per produrlo, tappandosi il naso e accontentando la figlia con il sogno del pop e dai natali italiani. I Blame Coco, per gli amici Coco e all'anagrafe Elliot Paulina Sumner nasce a Pisa nel non troppo lontano 1990 da padre illustre, lo Sting dei Police che le trasmette la passione per la musica. Pochi giorni fa usciva The Constant, debutto preceduto da una miriade di EP e Demo e prodotto dalla americana Island Records, label conosciuta più per i successi commerciali che per la qualità delle sue band. Ed è semplicissimo parlare di questo LP, un calderone di pop che si rifà alle ultime mode del genere evitando però di sfociare nel kitsch di GaGa e chiedendo asilo politico all'intera title track di Marina and The Diamond. L'ascolto è piacevole, scorre come sottofondo con picchi di synth e marcette ammiccanti cantante con il piglio di chi fuma con aria maledetta nonostante abbia un anno in meno del sottoscritto (che non fuma). Quello che mi chiedo è quanto ci sia di vero in tutto ciò, se una 20enne figlia di papà come Coco abbia veramente il famoso x factor o se in realtà è tutto un grande gioco. Ma si sa che la musica è lo sport dei ricchi, e Eliot in questo caso si giocherebbe i playoff in Serie B.