lunedì 13 settembre 2010

The Tallest Man On Earth - Sometimes The Blues Is Just a Passing Bird


Qui a Talking Stuff non abbiamo mai avuto troppe pretese da parte del pubblico, ce ne siamo sempre stati buoni buoni in disparte ammirando e raccogliendo ciò che di interessante accadeva intorno a noi con l'intento di creare spazi dove condividerlo, dire la nostra al riguardo e volentieri ascoltare anche quello che avevate voi da dire, ma oggi con questo post vorrei provare a lasciarvi qualcosa in più e per fare questo ho bisogno che voi andiate in fondo alla pagina e clicchiate play dopodichè continuate tranquillamente a leggere fino alla fine.
Kristian Matsson è un ragazzo svedese che ha dato inizio alla sua carriera come frontman nei Montezumas una band che nel 2006 ha debuttato con l'omonimo album, ma dopo solo un' anno questo ragazzo ha pubblicato da solista,sotto lo pseudonimo di The Tallest Man on Earth un EP e un album, Shallow Grave  una raccolta di pezzi che hanno fatto innamorare il pubblico del suo folk genuino, fresco, semplice ed a tratti Dylaniano è tornato a farci compagnia qualche mese fà con il secondo album che non ha affatto tradito le aspettative anzi si potrebbe dire abbia quasi riscosso il successo del primo, ma io vi vorrei parlare dell' EP che ha fatto uscire qualche giorno fà sotto Dead Oceans ovviamente, il titolo è Sometimes The Blues Is Just a Passing Bird ma pare proprio che Matsson conosca a perfezione il viaggio che compie quest'uccellino perchè qualche giorno fà tornando a casa sull' autobus ho deciso di ascoltare per la prima volta i cinque pezzi in questione senza aver mai ascoltato niente di suo e vi posso assicurare che non percepivo una così intensa passione per la musica e per la vita da tempo da troppo tempo e quello che ho cominciato a chiedermi è "chissà quante persone come lui con questo toccco di chitarra e questa voce magica con la voglia di fare e tutte le carte in regola per essere un'ottimo cantautore è chiusa ancora nella propria stanza o nel proprio garage che sia, e non ha l'opportunità di uscire allo scoperto perchè magari non ha contatti con nessuno di importante, gente costretta a mettere le proprie emozioni le proprie parole i propri pensieri in canzoni meravigliose che magari non verranno mai ascoltate da nessuno..." a quel punto mi sono reso conto di quanto è forte anche la mia passione per la musica e ho realizzato perchè continuo ad ascoltare musica indipendente...sfortunatamente non ho la capacità di entrare nei garage o nelle stanze di ogni persona che fa musica ma spero almeno che ascoltando questo tipo di musica diminuiscano le probabilità di non venir mai a conoscenza di artisti come The Tallest Man on Earth.




The Tallest Man On Earth-Little River by Talking Stuff

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