venerdì 3 settembre 2010

Everything Everything - Man Alive



Manchester cerca la sua nuova stella.
Paroloni i miei soprattutto per chi qualche mese fa ha pianto la rottura tra i fratelli Gallagher o per chi ricorda con amore i balletti di Ian Curtis, certo ho esagerato ma un fondo di verità c'è. Usciti sotto Geffen dopo alcuni EP indipendenti gli Everything Everything rappresentato forse l'ennesima proposta musicale inglese ultra pompata da NME, lanciata verso il successo e poi lasciata sfracellare contro i primi muri del disappunto generale. Se i The Drums si sono dimostrati una divertente distrazione estiva fatta di semplicità possiamo dire subito che gli EE non hanno niente a che fare con la surf band americana, ed insomma direi che bastavano i primi singoli a capirlo: MY KZ, UR BF e Schoolin' sono la giusta chiave di lettura della band di Manchester.
Sembra che il punto focale degli EE sia ricercare nuove vie di composizione, riempire un pezzo fino a colmarlo con voci e strumenti trasformando una semplice canzone pop in un qualcosa di diverso stupendo grazie a pezzi rapidi e ballad lente con il grande pregio di non essere mai scontate merito anche dei picchi altissimi raggiunti da Jonathan Everything. Man Alive è sicuramente un esordio interessantissimo, chiaro segno di demarcazione per far partire le aspettative future per la band di Manchester.


Nessun commento:

Posta un commento