martedì 14 settembre 2010

The Other Guys



Il detective Allen Gamble non ama il lavoro di strada, preferisce la sicurezza del lavoro in ufficio, come contabile, senza correre alcun rischio. Il suo partner, Terry Hoitz, brama di poter tornare in azione dopo essere stato allontanato dal servizio per un' imbarazzante sparatoria. Entrambi però condividono l'ammirazione per gli agenti Danson e Highsmith, veri eroi del dipartimento e della città di New York, prepotenti e rissosi ma sempre in prima pagina per qualche azione spettacolare. Quando Terry ed Allen si troveranno a collaborare le ambizioni del primo spingeranno il partner a seguirlo nelle indagini riguardanti una truffa orchestrata dal multi miliardario Ernie Ershon al fine di coprire le perdite della propria azienda.

Adam McKay torna a dirigere Will Ferrel dopo Step Brother e gli affianca un rude Matt Wahlberg dandogli il ruolo di "other guys" e gettandoli in strada per quello che sembra essere un mix tra un poliziesco e un lungo sketch del Saturday Night Live (dove McKay ha militato per 6 anni) e puntando tutto sulle doti dei protagonisti. Se Ferrel è ormai uno dei migliori attori comici in attività lo stesso non si può certo dire di Wahlberg, spesso accostato al personaggio duro del film d'azione, ma che qui dimostra una vera vera comica (che decida di cambiare genere) mostrando una chimica eccellente con il collega. Il film non è però esente da difetti, difetti che si palesano nella sceneggiatura lavativa e poco concentrata sulla trama preferendo puntare tutto sulla risata e lasciandoci con una storia troppo semplice. Nonostante ciò il film è una commedia di ottimo livello, mai eccessivo e che emerge dal mare di commedie made in USA che ci vengono presentate ogni anno.

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