giovedì 3 giugno 2010

Teenage Fanclub - Shadows


Si lo ammettiamo Talking Stuff segue soprattutto le nuove sonorità ma è consapevole anche del fatto che non sarebbe la stessa cosa oggi per le band indie pop-noise-summer-kiwi-juice-freak-lo-fi se non esistessero band come gli scozzesissimi Teenage Fanclub che sono all' attivo dal 90 e che hanno gettato, quindi, le fondamenta nel loro genere posizionandosi ai primi posti nelle classifiche del regno unito con gli album/gioielli Grand Prix e Songs from Northern Britain.
Prendiamo, almeno per il tempo di un post, distanza da artisti usa e getta e spendiamo due parole per il decimo lavoro sfornato da Norman Blake, Raymond McGinley, Gerard Love e Francis Macdonald che in questo nuovo album sembrano esplorare più che mai le stesse coste assolate frequentate dai BeachBoys ma senza scadere nella bassa definizione o nella psichedelia che regnano sovrane negli ultimi tempi. Suoni puliti, freschi come una passeggiata sulla sabbia, un pop sognante da prima storia d' amore, da primo appuntamento estivo, la leggerezza dei sentimenti semplici esaltata nella pezzo d'apertura Sometimes "I Don't Need To Believe in Anything" e "Baby Lee" che ci aveva già conquistato quando era uscita sul loro MySpace un pò di tempo fà.
E per il loro decimo album i Teenage Fanclub ci fanno anche una graditissima sorpresa inserendo una dolcissima e romantica ballata Piano, archi e voci senza alcuna traccia di chitarre.
Consapevoli del tempo che passa continuano a non deluderci portandosi dietro la stessa quantità di fan dei primi tempi e guadagnandone anche degli altri, qualcuno li accuserebbe di esser stati poco coraggiosi ma a noi piacciono così come sempre rassicuranti come una casa in affitto al mare che anche se frequentata da gente sempre diversa e a volte poco raccomandabile sai che rimarrà sempre tua.

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