lunedì 5 aprile 2010

Introducing: The Very Best


Da che mondo è mondo la musica è fatta per divertirsi e far divertire, un concetto che sembra essere di casa un po' ovunque dato che è il filo conduttore del progetto "The Very Best"; un terzetto che vanta tra le proprie fila il cantante Esau Mwamwaya, natio del Malawi, Etienne Tron dalla Francia, e lo svedese Johan Karlberg. Un unione di culture diverse, soprattutto musicali, atta a creare un tipo di suono unico e primo di qualsiasi etichetta di genere. Questo terzetto molto assortito vanta 2 album all'attivo, entrambi legati da un filo conduttore, entrambi con le medesime caratteristiche: giocare,divertirsi e stare insieme. Il primo LP, "Esau Mwamwaya and Radioclit are The Very Best", è datato 2008 e può essere definito "un warm up"; 15 pezzi, solo 2 originali e tantissimi campionamenti che spaziano da M.I.A. ai Beatles, dai Vampire Weekend a Michael Jackson, fino ad arrivare a Santigold e alla colonna sonora di True Romance (da noi "Una Vita al Massimo"). Sembrano giocare ma invece fanno sul serio e "Kamphopo" diventa una standout track guadagnandosi il 63esimo posto nelle 100 canzoni del 2008, mentre l'album viene inserito nella lista dei migliori lavori dell' anno secondo Pitchfork. L' anno dopo esce l'album identitario dei Very Best, Warm Heart of Africa; pregno di natura,forza selvaggia e ritmo primitivo. Proprio Johan ha dichiarato: "Ci piace guardare molti film naturalistici mentre siamo in studio ed avere anche molte piante in modo da far sembrare il tutto una giungla; e questo vale per qualsiasi tipo di musica stiamo facendo, che sia Africana o American Pop". Il disco riceve recensioni positive dalle maggiori riviste del settore consacrando così il terzetto come una delle realtà più interessanti del momenti e portandolo in giro per il mondo con una serie di concerti sold-out.
Per voi però saranno al MIT, l'11 Aprile, nel Teatro Studio dell'Auditorium.


http://www.myspace.com/theverybestmyspace

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